Origine Vulcanica
- Dettagli
- Categoria: Guida
- Pubblicato Martedì, 06 Marzo 2012 16:09
- Visite: 5483
L’origine delle Canarie è senza dubbio vulcanica. Le isole sono la conseguenza di eruzioni di circa 20 milioni di anni fa provocate dalle pressioni tra le placche euroasiatica e africana contro la dorsale medio-atlantica. La dorsale, emettendo costantemente magma, ha spinto la placca oceanica contro quella continentale facendola sprofondare in essa. Questo fenomeno, chiamato “subduzione”, si spiega con la teoria tettonica a placche e genera energie tali da fondere la litosfera e far emergere grandi quantità di magma in superficie!
Nel corso dei secoli le Canarie sono state incluse in diverse mitologie. Nei Dialoghi di Platone, in Critias e Timeo, vengono descritte come le uniche terre rimaste della mitica Atlantide. Anche Omero, Plutarco o Virgilio nei loro testi associavano le Canarie alle mitologie dell’Eden, Giardino delle Esperidi o dei Campi Elisi. La loro posizione oltre le colonne d’Ercole, l’attuale Gibilterra, considerata fine del mondo terreno, evidentemente, era molto suggestiva!
Natura
- Dettagli
- Categoria: Guida
- Pubblicato Martedì, 06 Marzo 2012 16:57
- Visite: 5467
Flora e fauna che popolano le isole possono avere molteplici origini. La colonizzazione è avvenuta grazie ai venti, ai voli migratori e all’intervento umano. In ogni caso, ciò ha generato endemismi adattati alle condizioni locali e piante autoctone.
Tra le specie animali primeggiano per importanza i volatili. Qui nidificano Gabbiani, la Sterna comune, e la Procellaria e si trovano lo Sparviere, il Gufo, l’Airone, La Civetta, l’Aquila pescatrice, il gheppio(un tipo di falco), il picchio. Alcuni laghetti ospitano la gallinella d’acqua e varie anatre.
Tra gli uccelli è un trionfo specie e colori: pinzon azul, herrerillos, rabiches, alpispas, pajaros azules, petirrojos e i famosissimi Canarini dal petto giallo.
Poi ci sono i rettili: lucertole, gechi e chalcides, come lucertole ma piu lisce e allungate. Le lucertole canarie, il “tizón” o “barba azul” sono molto grandi e si cibano di fiori, frutta e foglie. Il geco, chiamato “Perenquen”, è piccolino vive di notte e si nutre di insetti.
Nei mari è possibile vedere delfini, tartarughe giganti, polipi e un'infinità di pesci come: Viejas, Cernia, Sarago, Sama, Besugo, Sugarello, Sgombro, Tonno, Murena e Merluzzo.
Cultura
- Dettagli
- Categoria: Guida
- Pubblicato Martedì, 06 Marzo 2012 17:00
- Visite: 5151
Gran Canaria offre svariate possibilità al turista interessato all’arte e alla cultura. Convivono infatti nell’isola un ricco circuito di musei, sale d’esposizione d’arte moderna e contemporanea, teatri ed un importante patrimonio archeologico, testimone della civiltà aborigena pre-ispanica. Le tradizioni popolari e la cultura si manifestano, inoltre, durante le feste pagane e religiose delle quali il calendario canario é pieno.
Numerosi festival teatrali, musicali, cinematografici, arricchiscono la vita culturale dell’isola con appuntamenti fissi di fama internazionale.
La posizione geografica dell’isola, che per questioni geo-politiche, fa da ponte tra Africa, Europa, centro-sud America, ha formato una società multiculturale e ricca di sfumature espressive e influenze culturali. Nella capitale, nel quartiere di Vegueta si concentrano le gallerie, che ospitano artisti contemporanei con una produzione variata di forme espressive: pittura, fotografia, video e performance artistiche di vario tipo.
Altri articoli...
News
Nei prossimi giorni ci sará il festival di Danza Masdanza, clicca qui per vedere il programma completo